Prodotti Professionali

Fili V Lift PRO

Cosa sono i fili?

I fili V Lift PROconsentono di effettuare una tecnica di bio-lifting non invasivo per il trattamento delle lassità del viso, del collo e di aree specifiche del corpo (interno braccia, interno cosce, addome).

Questo lifting non chirurgico interviene in modo non invasivo tramite dei fili al 100% in polidiossanone (PDO), materiale, clinicamente testato, biocompatibile e riassorbibile.

I fili in PDO vengono inseriti nel derma o nel sottocute con l’ausilio di aghi sottili, senza ancoraggio, con un’azione di risollevamento del tessuto.

Quali aree possono essere trattate?


  • Fronte (sopracciglia)
  • Ovale del viso
  • Terzo medio e inferiore del viso
  • Arco mandibolare
  • Zigomo
  • Collo
  • Solchi nasolabiali
  • Linee della marionetta
  • Codice a barre
  • Zone del corpo: glutei, addome, interno braccia e interno cosce, ginocchia, seno, décolleté, mani

FAQ

Quale paziente è un buon candidato per il trattamento con i fili?

I migliori candidati sono i pazienti nel periodo di lassità iniziale, quello in cui cominciano a manifestarsi le rughe, si avvertono i primi cedimenti delle sopracciglia, del terzo medio e inferiore del viso, diventa visibile la perdita di continuità nella linea dell’ovale del viso, e comincia a cedere il collo. Devono avere preferibilmente un indice di massa corporea (BMI) < 25. In sintesi, quei pazienti in cui comincia a invertirsi la forma a V indice di giovinezza. 

Quali aree mostrano migliori risultati con il trattamento dei fili in PDO? 

Viso, collo, sopracciglia, solchi nasolabiali, linee della marionetta, guance, ovale del viso, doppio mento e aree del corpo in pazienti magri. 

Di cosa sono fatti i fili V LIFT PRO? 

I fili V LIFT PRO sono al 100% in polidiossanone (PDO). Clinicamente testato, il PDO è un materiale biocompatibile e riassorbibile, ampiamente usato come sutura negli interventi chirurgici. Il meccanismo di riassorbimento avviene per idrolisi enzimatica, al terzo mese studi rivelano un riassorbimento del 50% e al sesto mese circa del 100%. I fili più consistenti (con valore USP >) richiedono 8 o più mesi per riassorbirsi. In ogni caso, il risultato dura più a lungo grazie alla produzione e al deposito di nuovo collagene (neo-collagenogenesi).

I fini in PDO possono essere associati ad altre procedure estetiche?

I fili in PDO possono essere usati da soli o in combinazione con altri trattamenti di Medicina Estetica come filler, mesoterapia, PRP, microneedling, peeling, radiofrequenza, laser frazionato, carbossiterapia, idrossiapatite di calcio.

Chi può eseguire le procedure con i fili in PDO?

Solo professionisti formati con un programma completo e certificato di formazione in questo tipo di procedure.

Quali sono i risultati con i fili in PDO?

Si può osservare un miglioramento immediato nelle aree trattate con un effetto visibile di tensione e distensione.

A partire dal secondo mese si aggiunge un progressivo miglioramento dovuto alla produzione di nuovo collagene intorno ai fili inseriti che esercita una tensione e un effetto lifting sulla pelle.

Quanto tempo durano i risultati?

Dipende dall’età, da fattori genetici, dallo stile di vita, dal consumo di sigarette, dal tipo di pelle, dalla quantità di collagenogenesi nella pelle. Dagli studi effettuati la durata del risultato è di circa 12 mesi (con un range di 6-18 mesi), nel caso di pazienti trattati con i CONES il risultato può durare anche fino a 24 mesi.

Quali sono gli effetti collaterali di un trattamento con i fili in PDO?

La procedura con i fili in PDO è molto sicura e le complicazioni sono molto rare.

Possibili reazioni temporanee come eritema, edema o ematoma. I pazienti possono avvertire sporadicamente una sensazione di tensione dopo il trattamento che scompare dopo poche settimane.

 

Prima / Dopo

JBP VLift PRO prima/dopo

Sono necessarie cure particolari nel post-trattamento?

Evitare il trucco durante le prime 24 ore. È preferibile nelle due settimane successive al trattamento: evitare fonti di calore (es. Saune), procedure che generano calore come radiofrequenza, esercizio fisico intenso, massaggio; possibilmente si consiglia di dormire supini; evitare cibi che richiedono masticazioni forti ed evitare l’esposizione al sole. Può essere applicato ghiaccio istantaneo a intermittenza o arnica. Evitare farmaci anti-infiammatori e se necessario usare paracetamolo.

Esiste qualche controindicazione?

Le suture non hanno alcuna controindicazione specifica. I fili in PDO non devono essere utilizzati in caso di infezione o infiammazioni locali o sistemiche nella zona da trattare. Le malattie autoimmuni sono una controindicazione relativa, la sicurezza in questi casi non è stata sufficientemente accertata.

 

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